Ai cittadini che vogliono segnalare una situazione di pericolo o presunto abuso edilizio.

I problemi per la messa in sicurezza sono riconducibili a:

• ordine statico relative a parti esterne di edifici fronteggianti la pubblica via;
• crolli, incendi;
• presenza di precarie condizioni igienico sanitarie di fabbricati od aree (es. degrado aree verdi, incolte, canali)

Normativa:

D.Lgs 267/2000 L. 241/1990; D.P.R. 380/2011; D.Lgs. 42/2004 e D.P.R. 31/2017; L.R. 11/1998; L.R. 23/2004; L.R. 15/2013, L.R. 24/2017; NTC 2018 (D.M. 17/01/2018), L.R. 19/2008, Regolamenti edilizi comunali e Norme del RUE; Art. 677 del Codice Penale comma depenalizzato dall'art. 52 del D. Lgs n. 507/99, Art. 650 del Codice Penale

Il cittadino può segnalare al SUEAP le situazioni di pericolo per la pubblica incolumità in materia edilizia o di presunto abuso edilizio; il SUEAP adotta ordinanze di messa in sicurezza.

Le segnalazioni possono essere inviate:

- mezzo pec all'indirizzo: suap@cert.comune.piacenza.it;
- consegnate cartacee all'ufficio protocollo di via Scalabrini n. 11 - piano 2°

Breve relazione in cui sia chiaramente descritto l'oggetto della segnalazione, con indicazione precisa dell'indirizzo e allegate fotografie. Indicare recapiti telefonici o e-mail in caso l'ufficio necessiti di ulteriori informazioni da parte del soggetto che segnala.

L'ordine di messa in sicurezza comporta per il proprietario del fabbricato il provvedere a mezzo ditte specializzate di settore ad idonei interventi diretti all'eliminazione di ogni pericolo per la pubblica e privata incolumità con immediata  apposizione di segnaletica di pericolo e transennamenti. In caso di degrado di unità immobiliari per carenza dei requisiti di igiene, viene dichiarata la inabitabilità dei locali, con l'ordine di ripristino, ove possibile, delle condizioni igienico-sanitarie.

L'inottemperanza all'Ordine di messa in sicurezza comporta l'intervento d'ufficio con recupero di spese a carico del proprietario nonché l'applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.

Si può presentare l'esposto in qualsiasi momento.

Normativa:

D.Lgs 267/2000 art. 107, D. Lgs 267/2000 art. 7 bis; Art. 677 del Codice Penale comma depenalizzato dall'art. 52 del D. Lgs n. 507/99, Art. 650 del Codice Penale