Ciclofficina Pignone

La sede della ciclofficina sociale di Piacenza a Spazio4.0

Ultima modifica 5 aprile 2024

Che cos'è la Ciclofficina Pignone?
La Ciclofficina Pignone di Spazio4.0 è un luogo di aggregazione che mette a disposizione postazioni ‘do-it-yourself’: ogni lunedì e giovedì dalle 16.00 alle 19.00 e il martedì dalle 17.00 alle 20.00, è possibile riparare la propria bici in autonomia, con l’ausilio del personale e utilizzando gli utensili presenti. Chi è già autonomo può sfruttare il momento per tessere relazioni sociali e per scambiare abilità e competenze; i più inesperti, invece, se lo desiderano, possono imparare a riparare il proprio mezzo. 

Dove si trova?
La Ciclofficina si trova all'interno del Centro di Aggregazione Polivalente del Comune di Piacenza Spazio4.0 in via Manzoni 21 a Piacenza.

Cosa si può fare in Ciclofficina?
- Riparare la propria bicicletta in autonomia, o con l'aiuto del personale
- Usare gli attrezzi messi a disposizione e i pezzi di riuso 
- Donare una vecchia bici
- Partecipare agli eventi organizzati dal Pignone
- Diventare una volontaria o volontario
- Iscriversi ai corsi TIPS&TRICKS per ciclisti urbani

Le volontarie e i volontari del Pignone si occupano di rigenerare le vecchie biciclette che vengono donate da chi vuole sgomberare garage e cantine ma che, magari per legame affettivo, non vuole portare la bicicletta direttamente in discarica. 
Si tenta sempre di dare nuova vita alle vecchie due ruote, con la riparazione e la sostituzione di componenti per rendere nuovamente utilizzabile il mezzo, altrimenti, quando non è possibile, si individuano i pezzi riutilizzabili da riciclare nelle riparazioni su altre biciclette. 
Ridurre gli sprechi è uno degli obiettivi primari della ciclofficina: sono anche previsti approfondimenti su attività di riciclo creativo. Il personale della ciclofficina si rende anche disponibile a recuperare in loco le biciclette che vengono donate.

Nei giorni e orari di chiusura, è possibile comunque usare la colonnina per la manutenzione della bici “Stop&Go”, posta all’ingresso della struttura, all’esterno della ciclofficina. Dotata di prese schuko per e-bike e di attrezzi per la manutenzione e pompa di gonfiaggio pneumatici con attacco universale, è ideale per incentivare l’utilizzo della bicicletta in città ed è inoltre una soluzione sostenibile e inclusiva, poiché il punto di ricarica può essere utilizzato anche dai portatori di handicap in carrozzina elettrica. 

La Ciclofficina è inoltre aperta ogni quarta domenica del mese in occasione di Quarto Mercato e per corsi e laboratori.

Come è nata la Ciclofficina Sociale Pignone? 
L'idea è nata da un gruppo di ragazze e ragazzi che hanno partecipato a Mappe, il progetto del Comune di Piacenza finanziato da ANCI e svolto in collaborazione con il Comune di Silvi Marina e i partner di progetto (le cooperative sociali L'Arco e Officine Gutenberg, Labor, Consorzio Sol.Co Piacenza e Up, e le associazioni Diciottotrenta, Praxis, Cosmonauti, Tadam, in collaborazione con Laboratorio Aperto Piacenza).
Il progetto era rivolto a giovani "NEET" da 18 a 35 anni - non impegnati in attività lavorative o di studio - a cui è stata proposta la partecipazione a un percorso gratuito di formazione sui temi del lavoro, dell’autoimprenditorialità e del recupero di spazi urbani sottoutilizzati o a rischio degrado, per l’avviamento di iniziative di impresa giovanile e impresa sociale.

Una ciclofficina per la comunità
La Ciclofficina Pignone si caratterizza per l’intento di veicolare un’educazione e una sensibilità alla mobilità sostenibile, oltre che per l’attenzione al riciclo già citata. Per diffondere il suo messaggio di carattere ecosostenibile, la ciclofficina ha in programma laboratori, corsi di ciclomeccanica, incontri e pedalate di gruppo per aggregare la comunità e sensibilizzarla sul tema. Particolare attenzione viene posta anche nei riguardi della sicurezza dei ciclisti: pedalate di gruppo sulle piste e corsie ciclabili della città costituiranno un buon riferimento anche per coloro che spesso lamentano di sentirsi poco sicuri ad utilizzare la bicicletta nel traffico dell’area urbana. 

Non da ultimo uno degli obiettivi è anche quello di dare consigli su come legare correttamente il proprio mezzo per contrastare le minacce di ladri e malintenzionati. A questo riguardo, oltre ai propri canali social, la Ciclofficina Pignone gestisce il profilo Instagram @bicirubateapiacenza: “Se ti hanno rubato la bici, mandaci una foto e pubblicheremo un annuncio per aiutarti a ritrovarla”, questo il messaggio promosso, un modo per fare comunità attorno a un problema diffuso, non solo nella nostra città.
Lo scopo è quindi quello di creare una realtà che si distingue dai classici meccanici ciclisti per la sua forte vocazione sociale e l’attenzione al riciclo, per far nascere una community attorno a questi valori condivisi.

Per informazioni e restare aggiornati sulle iniziative è possibile seguire i social del Pignone:
Pagina Fb Ciclofficina Pignone  IG @ciclofficinapignone o scrivi a ciclofficinapignone@gmail.com


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