Aree verdi per sgambamento cani

Dove sono e come usare le aree dedicate allo sgambamento cani in città.

Ultima modifica 19 febbraio 2024

Le aree

Le aree dedicate allo sgambamento cani in città elencate per zona:

• Zona ex Quartiere 1 - Via Maculani, Porta del Soccorso
• Zona ex Quartiere 2 - Via dei Bazachi - Via Tortona - Via Molinetto - Via Boscarelli
• Zona ex Quartiere 3 - Via Buozzi - Via Negri - Via Cornegliana - Parco Papa Giovanni Paolo II (Galleana) - Via Raffalda (all'interno del Parco della Pace)
• Zona ex Quartiere 4 - Via Rigolli - Via Penitenti - Via Marinai D'italia - Via Modena - Via Farnesiana (all'interno del Parco ex Unicem) - Via Bellocchio (lottizzazione La Giarona) - Strada Malchioda (all'interno del Parco di Montecucco, Area dotata di un punto acqua, di alcune panchine e un cestino per l’immondizia e le deiezioni; ha una superficie di 3.800 metri quadrati ed è limitata da una recinzione metallica alta un metro e mez zo in parte già esistente, come cinta del parco.)
• Periferia: Località La Verza - Via Pesaro

Informazioni utili

Disciplina per condurre cani in aree pubbliche o di sgambamento Ordinanza n. 14/2013 - norme comportamentali all’interno delle aree di sgambamento cani.All’interno delle aree di sgambamento cani devono essere rispettate le seguenti norme comportamentali:

• i cani possono essere lasciati liberi da guinzaglio purché sotto il controllo dell’accompagnatore;
• ogni conduttore è responsabile del proprio cane. Per evitare eventuali conflitti non gestibili in sicurezza, ciascun accompagnatore dovrà valutare l’opportunità di accedere e permanere col proprio cane in base agli altri cani già presenti;
• nel caso di cani con problemi comportamentali, devono essere adottati museruola e/o guinzaglio.
• ogni accompagnatore potrà permanere con il proprio cane all’interno dell’area per un tempo massimo di 15 minuti nel caso in cui altri cani, con lui incompatibili, stiano aspettando di accedere;
• deve essere consentita la verifica del cane come dotato di microchip o tatuaggio da parte della vigilanza;
• devono essere rispettati i seguenti orari di accesso: dalle ore 7.00 alle ore 22.00 (dal 1 ottobre al 31 marzo) dalle ore 7.00 alle ore 23.30 (dal primo aprile al 30 settembre);
• è vietato condurre cani privi di protezione contro gli ectoparassiti quali pulci e zecche, nonché femmine in fase di proestro ed estro per evitare conflitti fra maschi;
• è vietato gettare a terra rifiuti di ogni tipo;
• è vietato introdurre sedie, panchine, brandine ed altre attrezzature per attuare giochi coi cani, salvo che le stesse non vengano rimosse di volta in volta;
• è vietato lasciare avanzi di cibo;
• è vietato l’accesso con cicli, motocicli, ecc.
• gli accompagnatori sono tenuti ad evitare che l’animale rechi danno alle piante, alle strutture ed alle attrezzature;
• è fatto obbligo di asportare le eventuali deiezioni solide, porle in sacchetti impermeabili e smaltirle negli appositi contenitori.

In caso di inadempienza verranno applicate le sanzioni amministrative pecuniarie (da euro 25,00 a euro 500,00). In caso di recidiva, quale pena accessoria, potrà essere definitivamente interdetto l’accesso.

La disciplina generale:

• Raccolta escrementi. Le persone che conducono cani o altri animali per le strade ed aree pubbliche o di uso pubblico, compreso il verde, devono provvedere personalmente all'eliminazione e all'asporto di escrementi solidi.  (art. 34 Regolamento generale dei servizi di gestione dei rifiuti) (sanzione amministrativa di euro 50.00)
• Divieto di accesso in campo giochi. E' stato istituito il divieto di accesso ai cani, anche se tenuti al guinzaglio, presso i campi gioco: del Pubblico Passeggio, di viale Patrioti, viale Il Piacentino, via Grandi, via Maculani, via Degani / via Borghetto, via Ottolenghi, parco della Galleana, via Bigotti / via Del Maino, via Conti, via Caduti sul Lavoro, via Marinai d'Italia, Ivaccari, Mortizza, via Spezzaferri, via Emmanueli / via Campesio, via Millo, via Corneliana e Borgotrebbia (ex Fornace). Tale provvedimento sarà in vigore anche nei campi gioco che verranno realizzati in futuro dall'Amministrazione comunale. In ogni giardino pubblico sarà collocata l'apposita segnaletica riferita al divieto. (sanzione amministrativa ai trasgressori: da 25 a 500 euro, con pagamento in misura ridotta di 50 euro).
• Ordinanza del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali sui cani pericolosi: scaricabile a fondo pagina.
• Il patentino per i cani pericolosi
• "Ama la tua città", campagna di sensibilizzazione per il decoro urbano : scaricabile a fondo pagina. La campagna è volta a promuovere il senso civico e le abitudini che possono contribuire alla tutela del decoro urbano. Il primo step è dedicato alla corretta conduzione dei cani e alla raccolta delle deiezioni.
• Altre informazioni sul sito della Regione Emilia Romagna : http://www.anagrafecaninarer.it/

Normativa: Ordinanza n. 14/2013  art. 34 regolamento generale dei servizi di gestione dei rifiuti Ordinanza n. 68/2009