Descrizione
Avviso pubblico rivolto a enti del Terzo settore, organizzati in forma singola o associata, disponibili a collaborare con il Comune di Piacenza - Settore Promozione della Collettività - Servizio sociale, nell'ambito di azioni a sostegno dei minori e delle responsabilità familiari per la coprogettazione e la successiva gestione tramite convenzione dei seguenti progetti:
- Progetto n. 1: Mediazione interculturale nei servizi
- Progetto n. 2: Soggetti autori di violenza: prevenzione e recupero
- Progetto n. 3: Percorsi di integrazione lavorativa
- Progetto n. 4: Promozione di attività responsabilizzanti
I soggetti del Terzo settore possono manifestare il loro interesse per uno o più progetti.
Progetto n. 1 - Mediazione interculturale nei servizi
Sempre più frequentemente si rende necessaria la presenza, presso gli uffici pubblici, della figura del nediatore interculturale. Obiettivi primari del progetto sono quelli diu fornire ai un aiuto agli utenti stranieri che hanno difficoltà, non solo per problematiche di ordine linguistico, nell'accesso ai servizi che un supporto tecnico agli operatori per una lettura culturale delle situazione e dei loro possibili sviluppi in termini di progettazione degli interventi.
Descrizione delle linee di azione del progetto:
- interventi di mediazione interculturale “a chiamata” nei servizi sociali comunali attivati su richiesta degli operatori. Parte degli interventi dovrà essere destinata al progetto “Oltre la Strada - Riduzione del danno”- contrasto allo sfruttamento lavorativo, a favore di persone vittime di tratta e il Progetto regionale “FAMI F@ster 2.0 - Famiglie e cittadini per l’accoglienza di minori stranieri Emilia - Romagna”;
- presenza programmata presso lo sportello InformaFamiglie&Bambini del Centro per le Famiglie, presso lo Sportello Informativo dell’Unità Minori e presso gli sportelli InformaSociale del Comune di Piacenza;
- organizzazione e gestione di iniziative interculturali, partecipazione alle equipe di programmazione dei servizi e organizzazione delle attività del Gruppo Donne Senza Confini.
Progetto n. 2 - Soggetti autori di violenza: prevenzione e recupero
Con il presente progetto si intende sperimentare la realizzazione di interventi di presa in carico di persone che hanno adottato condotte violente a rischio di recidiva e/o che sono coinvolte in situazioni di disagio e grave conflittualità familiare. Gli interventi da realizzare dovranno essere orientati in una duplice direzione: realizzazione di percorsi di trattamento psicologico con finalità di recupero e di sostegno, attivazione di attività volte a favorire il reisnerimento nella società e il recupero persso enti e associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza pciologica e recupero di soggetti condannati.
Descrizione delle linee di azione del progetto:
- attività di accoglienza e valutazione delle persone segnalate e/o richiedenti il trattamento;
- presa in carico e trattamento delle persone attraverso colloqui individuali e piccoli gruppi;
- rilevazione e valutazione dei fattori di rischio di recidiva ed eventuale proposta di inserimento in percorsi di trattamento forniti dall’ente gestore e/o mediante invio ad altri servizi, anche per il trattamento di disturbi di base (abuso di alcolici, uso di sostanze, disturbi mentali);
- azioni di reinserimento sociale;
- incontri di equipe e supervisioni periodiche;
- monitoraggio del progetto, con momenti da concordare con i referenti dei servizi sociali comunali;
- attività di sensibilizzazione.
Progetto n. 3 - Percorsi di integrazione laborativa
Il progetto è finalizzato alla progettazione e gestione di un laboratorio protetto, destinato allo svolgimento di inserimenti occupazionali a favore di persone in situazione di particolare fragilità o in carico al SERT e con rilevanti problemi di salute.
Le linee di azione del progetto:
- allestimento e gestione di un laboratorio protetto;
- pubblicizzazione e promozione del laboratorio presso Aziende del territorio provinciale e di territori limitrofi per la ricerca di nuove commesse di lavoro;
- organizzazione delle attività d’inserimento occupazionale;
- inserimento di massimo 8 persone contemporaneamente segnalate dai Servizi Sociali Comunali e dal SerDp di Piacenza in attività occupazionali nelle attività del laboratorio protetto;
- erogazione, da valutare su singole situazioni con i Servizi invianti, di contributi per permettere la frequenza del laboratorio e/o luoghi di lavoro;
- organizzazione di attività integrative di socializzazione, alfabetizzazione e accompagnamento allo svolgimento di azioni che facilitino la gestione autonoma della quotidianità degli utenti;
- tutoraggio, sostegno educativo delle persone inserite e mantenimento dei contatti con i Servizi di appartenenza degli utenti;
- monitoraggio e valutazione degli inserimenti;
- orientamento alla ricerca di stage e percorsi formativi, accompagnamento nella ricerca del lavoro di persone dipendenti e multiproblematiche.
Progetto n. 4 - Promozione di attività responsabilizzanti
Con questo progetto il Comune di Piacenza, a fronte dell'erogazione di un contributo economico continuativo, richiede al beneficiario un impegno di volontariato presso organizzazioni no profit del territorio per lo svolgimento di attività di pubblica utilità.
Linee di azione del progetto:
- ricerca di sedi in cui inserire le persone per lo svolgimento delle attività responsabilizzanti;
- definizione, in collaborazione con gli operatori dei Servizi, di almeno 60 percorsi di inserimento individualizzato;
- accompagnamento e monitoraggio degli inserimenti;
- verifica periodica dell'andamento del progetto con i referenti comunali;
- supporto alla lettura del bisogno sociale dei singoli cittadini inseriti nei percorsi di attività responsabilizzanti, durante i primi tre mesi di realizzazione del progetto, con l'obiettivo di favorire la costruzione di percorsi individuali di autonomia attraverso l'attivazione delle risorse personali istituzionali e del contesto sociale ed economico.
Risorse a disposizione
La selezione dei soggetti ha validità annuale: dal 1 gennaio 2026 al 31 dicembre 2026, con possibilità di proroga per un ulteriore anno per ciascun progetto.
Le risorse messe a disposizione per il periodo che intercorre dal 1 gennaio al 21 dicembre 2026 sono le seguenti:
- € 48.000,00 destinati al Progetto n. 1: Mediazione interculturale nei servizi;
- € 31.000,00 destinati al Progetto n. 2: Soggetti autori di violenza: prevenzione e recupero;
- € 25.500,00 destinati al Progetto n. 3: Percorsi di integrazione lavorativa;
- € 27.000.00 destinati al Progetto n. 4: Promozione di attività responsabilizzanti.
Scadenza e modalità di partecipazione
Per partecipare all'avviso pubblico occorre far pervenire la proposta progettuale - trasmessa esclusivamente da casella di posta certificata - via PEC all’indirizzo protocollo.generale@cert.comune.piacenza.it entro e non oltre le ore 23:59 del 9 dicembre 2025.
I documenti possono essere firmati con firma digitale o con firme scannerizzate e allegando fotocopia del documento di identità del legale rappresentante del soggetto capofila. La e-mail dovrà indicare l’oggetto: "Avviso pubblico finalizzato all'individuazione di soggetti del Terzo settore disponibili alla coprogettazione per la realizzazione di azioni a contrasto della povertà ed esclusione sociale. Progetto/i n.___", con l'indicazione del/i progetto/i per cui si intende presentare la propria candidatura.
L'articolazione della proposta progettuale e i requisiti per partecipare sono dettagliati nell'avviso pubblico scaricabile a fondo pagina, unitamente a tutta la documentazione che occorre per presentare le domande.
Per informazioni o eventuali chiarimenti si invita a rivolgersi all'Unità Operativa Promozione dell'Integrazione Sociale del Comune di Piacenza, scrivendo per e-mail a: elena.amici@comune.piacenza.it; oppure a: anna.maio@comune.piacenza.it.
Allegati
Ultimo aggiornamento: 24 novembre 2025, 15:08