Grazie al finanziamento ottenuto tramite il Programma Regionale FSE+ 2021-2027  con Operazione Rif_PA n. 2024-23119, approvato dalla Regione Emilia Romagna con DGR n. 1952/2024, il Comune di Piacenza sta concretizzando un progetto di integrazione mirato a favorire l'inclusione delle comunità emarginate, con particolare attenzione a Rom e Sinti.

L'obiettivo è sostenere, attraverso la creazione di reti locali, interventi specifici per contrastare la povertà educativa, la dispersione scolastica e il divario digitale.

Il Comune di Piacenza, forte della consolidata esperienza dei suoi operatori, ha ottenuto questo importante finanziamento regionale Fse +. 
L’intero progetto avrà una durata di 18 mesi e si prevede il coinvolgimento di circa settanta cittadini di origine sinti o rom.

Stato di avanzamento del progetto

In seguito a un primo avviso pubblico senza esito e alla successiva costituzione di un gruppo di lavoro che vede la partecipazione del Comune di Piacenza (servizi sociali e servizio scuola e formazione), dell'AUSL (dipartimento salute mentale) e degli istituti scolastici (Anna Frank e San Lazzaro), siamo giunti all'individuazione di un partner del Terzo Settore

Infatti il secondo avviso pubblico terminato in data 7 maggio 2025 ha portato all'individuazione di un'Associazione Temporanea di Scopo (ATS), con capofila il Consorzio Sol.Co Piacenza soc. coop. Sociale a r.l. e con Eureka società coop. sociale ETS., come partner della rete pubblica già costituita. La determina di aggiudica è scaricabile a fondo pagina (Det. n° 1228 del 12/05/2025)

Due i progetti da realizzare:

1. Linea 1: Sostegno educativo rivolto ai nuclei familiari residenti nei campi nomadi.
2. Linea 2: "Vado a scuola felice", attività di sostegno educativo per i ragazzi attraverso interventi programmati sia durante il periodo scolastico che nel corso delle vacanze estive.

Lo scopo primario di queste iniziative è di creare spazi di dialogo e confronto costruttivo tra la scuola, le famiglie e le comunità locali, inclusi il Comune e l'ASL per continuare ed implementare la progettazione già realizzata nel passato con le comunità nomadi del comune di Piacenza.

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