Descrizione
L’Amministrazione comunale di Piacenza ha ottenuto un finanziamento di 90 mila euro per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza urbana. Il contributo, parte di un investimento complessivo da 250 mila euro sostenuto dal Comune, è stato approvato dal Ministero dell’Interno dopo la valutazione della candidatura, che si è collocata al 99° posto su 1633 progetti presentati in tutta Italia: un risultato che conferma la solidità tecnica e amministrativa del lavoro svolto dagli uffici comunali e dalla Polizia locale.
«Questo finanziamento – sottolinea la sindaca Katia Tarasconi – ci permette di rafforzare in modo significativo il presidio della città, ampliando la rete di videosorveglianza nelle aree più sensibili. È il frutto di un lavoro serio, fatto di progettazione, atti, coordinamento e collaborazione con Prefettura e forze dell’ordine. La sicurezza non si costruisce con gli slogan, ma con impegno, competenza e con interventi concreti come questo».
Il progetto, intitolato “Sicurezza della città: tra centro, movida e frazioni periferiche”, prevede l’installazione di 18 nuove telecamere, suddivise tra telecamere OCR ai varchi e telecamere di contesto nelle zone urbane più delicate.
Le telecamere di contesto saranno collocate in quattro punti nevralgici del centro storico: via Palmerio all’altezza di piazzale Genova, una seconda postazione sempre in piazzale Genova, piazzetta Grida, e Vicolo Edilizia, area dove da tempo i residenti chiedono un rafforzamento del presidio.
Le telecamere OCR, dedicate alla lettura targhe, saranno invece posizionate lungo gli assi principali di ingresso e uscita dalla città e dai quartieri: da Ponte Po e Strada Gragnana, a corso Europa, strada Bobbiese, via Bazzani, strada Val Nure, via Veneto, via Emilia Parmense e strada Farnesiana, coprendo in modo capillare i nodi più strategici della viabilità urbana e i collegamenti con le frazioni.
La candidatura del Comune si fonda sul Patto per l’attuazione della sicurezza urbana sottoscritto con la Prefettura e su una documentazione tecnica particolarmente completa: relazione descrittiva, progetto di fattibilità, schede tecniche, verifica dei requisiti ministeriali e inserimento dell’intervento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2025–2027.
Il nuovo sistema sarà integrato con la Control Room della Polizia Locale e collegato alla Questura e al Comando provinciale dei Carabinieri, garantendo un coordinamento in tempo reale delle informazioni e una maggiore capacità di prevenzione e intervento. I flussi video saranno registrati su un sistema dedicato, crittografato e conforme alle normative sulla privacy, con conservazione continuativa per sette giorni.
L’intervento, approvato dalla Giunta con delibera n. 122 del 10 giugno 2025 e trasmesso ufficialmente alla Prefettura con protocollo n. 104088 del 18 giugno 2025, avrà una durata di 15 mesi, comprensiva di posa delle infrastrutture, installazione, configurazione e collaudo.
L’approvazione del finanziamento rappresenta un passo significativo nel percorso che l’Amministrazione ha avviato per migliorare la sicurezza urbana, rispondendo con serietà e concretezza alle richieste della comunità e rafforzando una collaborazione istituzionale che costituisce la base stessa di un presidio efficace del territorio.
Ultimo aggiornamento: 18 novembre 2025, 16:54