Descrizione
La Giunta ha approvato, nei giorni scorsi, l'avvio del percorso di coprogettazione per l'edizione 2025 di "Pulcheria", storica rassegna artistica e culturale per la quale, a breve, sarà emanato l'avviso pubblico rivolto agli enti del terzo settore (iscritti al Registro Nazionale da almeno sei mesi), in linea con il documento di indirizzo predisposto dal Settore Piacenza 2030 che definisce modalità, criteri generali e finalità da rispettare per la realizzazione dell'iniziativa. A disposizione, risorse per 50 mila euro: uno stanziamento disposto dall'Amministrazione anche a fronte del contributo che la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha concesso al Comune, a supporto sia di "Pulcheria", sia di eventi che promuovano la conoscenza e la memoria della Resistenza femminile.
"L'obiettivo della coprogettazione - sottolinea l'assessora alle Pari Opportunità Serena Groppelli - è il coinvolgimento attivo del territorio, per costruire insieme una manifestazione che, in continuità con le edizioni precedenti e in chiave contemporanea, valorizzi l'identità e la pluralità di esperienze, identità e voci femminili, contribuendo a una riflessione collettiva e condivisa sui temi che riguardano la parità di genere, la prevenzione e il contrasto a fenomeni di discriminazione e violenza contro le donne, ma anche la promozione dei talenti, delle buone pratiche, delle espressioni creative che possano avere un impatto sociale positivo".
Ai soggetti che parteciperanno, con il Comune, all'organizzazione di "Pulcheria", è richiesta l'ideazione di eventi che richiamino a Piacenza anche personalità e testimonianze di rilievo nazionale, garantendo nel contempo spazio e visibilità alle realtà del territorio, relazionandosi e collaborando ad esempio con il Tavolo Politiche di Genere, i Centri Antiviolenza e le associazioni locali impegnate negli ambiti di interesse. Si conferma inoltre l'attribuzione del Premio Pulcheria, come riconoscimento di merito ed eccellenza destinato a figure femminili tra le protagoniste della kermesse.
I proponenti, singoli o in rete, potranno a questo proposito attivare sinergie con partner esterni, pubblici o privati, per la fornitura di servizi, ma non potranno delegare il coordinamento della rassegna a terzi. Il Comune di Piacenza metterà a disposizione gratuitamente le proprie sale per gli appuntamenti in programma, ma sarà a cura del soggetto assegnatario della coprogettazione - cui è richiesto un investimento pari almeno al 10% delle risorse comunali - la gestione finanziaria e organizzativa dell'intera rassegna, compresa la stipula dei contratti artistici con gli ospiti.
Tra i criteri di valutazione delle proposte che saranno considerati, verranno valutate innanzitutto la qualità del progetto, del piano di comunicazione e del business plan, nonché la coerenza con gli obiettivi dell'avviso pubblico.
"Pulcheria - conclude l'assessora Groppelli - è un tassello fondamentale nell'impegno dell'Amministrazione per una cultura della parità, dell'inclusione e del rispetto, guardando ai target dell'Agenda 2030 relativi alla parità di genere, alla riduzione delle disuguaglianze e, con riferimento alla partecipazione della comunità, alla partnership per obiettivi che promuove modelli di governance inclusiva e improntata all'equità sociale. La coprogettazione, come abbiamo voluto ricordare anche nel documento di indirizzo, risponde proprio a questi requisiti".
Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2025, 16:05