Conciliazione vita-lavoro, dal 28 aprile bando aperto per i contributi alle famiglie che iscrivono i figli al centro estivo

Si aprirà lunedì 28 aprile, per i nuclei familiari in possesso dei requisiti necessari, la possibilità di richiedere un contributo economico a supporto della tariffa di iscrizione dei propri figli ai centri estivi.

Data :

23 aprile 2025

Municipium

Descrizione

Si aprirà lunedì 28 aprile, per i nuclei familiari in possesso dei requisiti necessari, la possibilità di richiedere un contributo economico a supporto della tariffa di iscrizione dei propri figli ai centri estivi. La Regione Emilia Romagna ha infatti approvato, anche per il 2025, lo stanziamento destinato al contrasto alle povertà educative e alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, attingendo alle risorse del Fondo sociale europeo Plus per il 2021-2027.

Un cofinanziamento di fondamentale importanza – sottolinea l'assessora alle Politiche per l'Infanzia Nicoletta Corvi – che ci permette di consolidare l'impegno dell'Amministrazione comunale per l'inclusione sociale di bambini e ragazzi, garantendo un sostegno prezioso ai genitori che lavorano durante il periodo delle vacanze scolastiche e offrendo, alla fascia d'età tra i 3 e i 13 anni (fino a 17, in caso di disabilità certificata in base alla legge 104), un'opportunità qualificata di aggregazione e divertimento in un contesto educativo strutturato”.

L'elenco dei centri estivi aderenti al progetto è già pubblicato sul sito www.comune.piacenza.it, con evidenza anche in home page. A partire da lunedì 28 aprile – sino alle 14 del 19 maggio prossimo – i nuclei familiari aventi diritto potranno accedere dal sito web comunale al portale di trasmissione online delle richieste di contributo, tramite le proprie credenziali Spid, Cie o Cns, allegando l'attestazione Isee (che non deve superare i 26 mila euro), la ricevuta dell'avvenuta iscrizione o pre-iscrizione al Centro estivo tra quelli coinvolti nell'iniziativa e la documentazione relativa allo stato occupazionale, ad esempio la busta paga. Criterio essenziale, oltre alla residenza nel Comune di Piacenza, è infatti che entrambi i genitori abbiano un impiego, che uno dei due o entrambi fruiscano di ammortizzatori sociali o, se disoccupati, abbiano sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro. L'unica eccezione a queste condizioni è data dall'impegno continuativo in compiti di cura, qualora uno dei due genitori presti assistenza continuativa a un componente del nucleo familiare in condizioni di non autosufficienza.

Per i minori con disabilità, non occorre l'attestazione Isee del nucleo familiare ma la certificazione rilasciata dalla Neuropsichiatria infantile dell'Ausl in cui si specifichi il rapporto numerico di assistenza tra minore ed educatori, oltre a tutti gli altri documenti sopraccitati.

Il contributo potrà essere di 100 euro a settimana se la retta è pari o superiore a tale somma; qualora sia inferiore, coprirà la tariffa settimanale. In ogni caso, il massimo importo erogabile è di 300 euro per ogni bambino o ragazzo. La graduatoria, sino ad esaurimento del budget disponibile, terrà conto del valore Isee, dando la precedenza – in caso di parità – ai bambini di età inferiore. I minori con certificazione di disabilità avranno comunque la priorità.

Prima di presentare la richiesta – rimarca l'assessora Corvi – le famiglie devono prendere direttamente contatto con i gestori dei centri estivi, di cui trovano tutti i recapiti sul sito web comunale, per quanto riguarda i periodi di svolgimento, gli orari di attività, la verifica dei posti disponibili e le modalità di iscrizione. E' bene controllare tutto, perché sarà possibile cambiare la struttura scelta solo se il gestore comunicherà formalmente la mancata disponibilità di posti. Per qualsiasi chiarimento o indicazione ulteriore sul bando, il nostro sportello InformaFamiglie&Bambini alla Galleria del Sole è a disposizione, così come gli sportelli Informasociale di via Taverna 39 e via XXIV Maggio 28, che negli orari di apertura rispondono anche via whatsapp su un numero dedicato: 339-7777914”.

Per assistenza nella compilazione online della domanda, ci si può rivolgere ai Punti Digitale Facile dislocati in diverse zone della città, prendendo appuntamento tramite il link https://affluences.com/digitale-facile-piacenza-1 (con conferma via mail entro le due ore successive), scrivendo a digitalefacile@comune.piacenza.it o contattando il Quic allo 0523-492492 dalle 9 alle 12.

 

 

Ultimo aggiornamento: 23 aprile 2025, 13:03

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