FAQ
La presentazione della domanda non prevede alcun costo.
I contratti a canone concordato sono una tipologia di locazione abitativa in cui il canone di affitto è stabilito in base agli accordi territoriali tra le organizzazioni dei proprietari e gli inquilini, stipulati secondo le disposizioni della Legge n. 431/98.
Il Comune di Piacenza, dal 2025, applica delle aliquote differenziate per:
- contratti a canone concordato a studenti universitari (articolo 5 commi 2 – 3)
- contratti a canone concordato a inquilini residenti (articolo 2 comma 3)
- contratti a canone libero a inquilini residenti (articolo 2 comma 1)
- dal 2025, l'aliquota IMU per i contratti a canone concordato destinati ai lavoratori ( art. 5. c. 1 della Legge 431/98) passa dal 0,49% al 1,06%
- dal 2025, anche alle pertinenze, presenti nel contratto di locazione, è possibile applicare l’aliquota agevolata del 0,49% rispetto al 1,06%
- resta confermata la riduzione del 25% sull'imposta totale, come previsto dalla normativa (art. 1 c. 760 L. 160/2019)
- le condizioni dichiarate hanno effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino variazioni contrattuali importanti
- in caso di variazioni contrattuali (es. nuovo contratto, cambio inquilino, subentro nella proprietà), deve essere inviata una nuova dichiarazione
- in caso di cessazione o recesso anticipato, deve essere presentata apposita dichiarazione di cessazione
- il subentro di anche una sola parte del contratto va comunicato presentando una nuova dichiarazione
- il riconoscimento del diritto alle agevolazioni è subordinato alla presentazione, entro il 30 giugno dell’anno successivo, di apposita comunicazione su modulo comunale messo a disposizione dall’Ente o mediante Dichiarazione su modello Ministeriale, entrambi compilabili online (accesso con SPID - CIE - CNS)
- Il contratto deve essere stipulato a canone concordato ai sensi dell'art. 5 c. 2-3 della Legge 431/98, secondo gli accordi territoriali.
- Per studenti universitari, è necessario che siano iscritti presso università cittadine e non residenti nel Comune di Piacenza.
- È richiesta l'attestazione di rispondenza ex DM 16/01/2017 per i contratti stipulati dopo il 23/07/2019.
- Il contratto deve essere stipulato a canone concordato ai sensi dell'art. 2 c. 3 della Legge 431/98, secondo gli accordi territoriali.
- E’ richiesta la residenza di almeno un conduttore, presente nel contratto di locazione.
- Si applica l’aliquota agevolata IMU al 0,49% dal momento in cui il contratto di locazione è stato registrato e almeno uno degli inquilini ha trasferito la residenza anagrafica nell’immobile locato.
- È richiesta l'attestazione di rispondenza ex DM 16/01/2017 per i contratti stipulati dopo il 23/07/2019.
- Il contratto deve essere stipulato a canone concordato ai sensi dell'art. 2 c. 3 della Legge 431/98, secondo gli accordi territoriali.
- È richiesta la residenza di almeno un conduttore, presente nel contratto di locazione.
- Si applica l’aliquota agevolata IMU al 0,49% dal momento in cui il contratto di locazione è stato registrato e almeno uno degli inquilini ha trasferito la residenza anagrafica nell’immobile locato.
- È richiesta l'attestazione di rispondenza ex DM 16/01/2017 per i contratti stipulati dopo il 23/07/2019.
- Il contratto deve essere stipulato ai sensi dell'art. 2 c. 1 della L. 431/98.
- E’ richiesta la residenza di almeno un conduttore, presente nel contratto di locazione.
- L’aliquota agevolata IMU al 0,76% è applicabile dal momento in cui il contratto di locazione è stato registrato e almeno uno degli inquilini ha trasferito la residenza anagrafica nell’immobile locato.
Si, dal 2025, oltre alle Persone Fisiche, anche le Persone Giuridiche possono beneficiare delle agevolazioni IMU degli immobili locati a canone concordato e a canone libero.
L'attestazione di rispondenza è un documento necessario per i contratti di locazione a canone concordato. Serve a certificare, ad esempio, che il canone richiesto rientra nei valori stabiliti dagli Accordi territoriali. Se il contratto è stato sottoscritto dopo il 23 luglio 2019, l'attestazione deve essere allegata alla dichiarazione per l'aliquota agevolata IMU.
Nel Comune di Piacenza, l'attestazione viene rilasciata dalle seguenti associazioni:
- Confedilizia Piacenza
- Sunia Piacenza
- Sicet Parma-Piacenza
- Uniat Piacenza.
La dichiarazione deve essere presentata entro il 30 giugno dell'anno successivo all'annualità di imposta per cui si richiede l'agevolazione.
No, la domanda non deve essere ripresentata ogni anno, a meno che non ci siano modifiche alla situazione dichiarata.
Puoi consultare la sezione dedicata sul sito del Comune di Piacenza o contattare l'ufficio IMU (0523/492525 – u.imu@comune.piacenza.it) per assistenza.
- Acconto: entro il 16 giugno.
- Saldo: entro il 16 dicembre.In caso di ritardo, è possibile usufruire del ravvedimento operoso.
Assicurati che il file che intendi caricare sia nel formato corretto PDF/A. Il sito non accetta file di diverso formato. Inoltre, prova a ricaricare la pagina o a usare un altro browser. Se il problema persiste puoi contattare l’ufficio IMU per assistenza.
L'attestazione di rispondenza può essere richiesta alle organizzazioni rappresentative di categoria che hanno sottoscritto gli accordi territoriali (Confedilizia Piacenza, Sunia Piacenza, Sicet Parma e Piacenza, Uniat Piacenza). È necessaria per confermare che il contratto rispetta i parametri previsti.
La domanda può essere presentata online tramite lo Sportello Telematico del Comune di Piacenza, utilizzando SPID, Carta d'Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
È possibile delegare la presentazione a un intermediario (CAF, consulente, ecc.). E’ necessario allegare l’attestazione di rispondenza (se richiesta), delega e documento d’identità del delegante (se la domanda è presentata da un intermediario)
Sì, è possibile delegare la compilazione a un intermediario (CAF, consulente, ecc.) o ad un terzo soggetto (famigliare), fornendo una delega firmata e una copia del documento d'identità.
In caso di modifiche al contratto di locazione, è obbligatorio presentare una nuova dichiarazione IMU, indipendentemente dalla data di invio della dichiarazione precedente.
Le dichiarazioni presentate negli anni precedenti rimangono valide per gli anni successivi, a meno che non si verifichino modificazioni rilevanti, che richiedono la presentazione di una nuova dichiarazione.
Il modulo deve essere compilato direttamente sullo Sportello Telematico del Comune. È necessario inserire i dati personali, i dettagli dell'immobile e allegare i documenti richiesti. In alternativa, è possibile rivolgersi a un CAF o a un consulente.
Puoi contattare l'Ufficio IMU del Comune di Piacenza ai recapiti forniti (0523/492525, email: u.imu@comune.piacenza.it) o visitare il sito ovvero lo Sportello Telematico del Comune di Piacenza.